Le patologie dell’apparato respiratorio rappresentano una parte importante delle malattie in genere. Basta pensare che la bronchite cronica ostruttiva (BPCO) sarà tra poco la 3° causa di morte e che i tra tutti i tipi di tumori, quelli del polmone occupano i primi posti. Entrambi non accennano a diminuire, anzi, e proprio per il fatto che BPCO e tumori polmonari sono legati per una grossa percentuale al fumo e interessano soprattutto l’età avanzata. Il futuro non è roseo: i fumatori aumentano e quando il terzo mondo acquisterà un tenore di vita più elevato, l’abitudine tabagica aumenterà e questo, purtroppo, non potrà che portare ad un incremento delle due suddette patologie. Altra patologia in aumento è l’asma: questa è una patologia che colpisce soprattutto l’infanzia e la giovinezza. Negli ultimi trenta anni è aumentata in maniera esponenziale specialmente a causa dell’inquinamento: basta pensare infatti al particolato del diesel: negli anni ’70 solo il 5% delle auto era Diesel, oggi siamo ad oltre l’80% e questo ha determinato l’aumento di quella forma particolare, detta intrinseca o non allergica, che interessa la mezza età, più il sesso femminile.
C ’è poi una patologia emergente cui ultimamente si dà ampia visibilità, l’OSAS, acronimo di sindrome delle apnee ostruttive del sonno. Colpisce giovani e meno giovani accomunati dall’eccessivo sovrappeso: durante il sonno si smette di respirare, per periodi più o meno lunghi e varie volte in un’ora. La conseguenza è una desaturazione in ossigeno che comporta sonnolenza diurna oltre a scarsa concentrazione. E’ estremamente pericolosa, specie per chi guida, tanto che negli USA (ed ora anche da noi) il paziente affetto da OSAS deve dimostrare di curarsi (con una specie di compressore che mantiene pervie le vie aeree durante il sonno) e di non avere quindi più la sintomatologia tipica. Altra patologia frequente durante l’inverno è l’influenza i cui rischi (soprattutto broncopolmonite) sono stati drasticamente ridotti dalla vaccinazione antiinfluenzale e così tanti pazienti anziani hanno la possibilità di vivere di più. Altra patologia apparentemente in calo è la fibrosi cistica, malattia presente praticamente dalla nascita e che sino a pochi anni fa portava a morte prima della maggiore età. Scommettiamo sulla prevenzione per vivere di più e meglio.
(a cura dello Pneumologo della Cittadella Socio Sanitaria di Cavarzere, il Dottor Gugliemo Bussoli)