L’estate, per chi ha il diabete, può rappresentare un periodo di “tranelli” alimentari.
Se ne sono occupate anche le Società Nazionali di Diabetologia che hanno formulato un catalogo, per i 4 milioni di italiani che soffrono di diabete, su come seguire comportamenti adeguati nei mesi più caldi dell’anno.
1. BERE MOLTO. Idratarsi anche se non si avverte lo stimolo della sete e soprattutto se si ha sudato molto perché le perdite idriche provocate dalla sudorazione devono essere riequilibrate da una pari assunzione di liquidi. L’iperglicemia di chi soffre di diabete può favorire ulteriormente le perdite di liquidi con le urine e in questo caso la bevanda da preferire è l’ACQUA o il THE’ FREDDO non zuccherato (preparato in casa). Se si ricorre a BEVANDE REIDRATANTI leggere con attenzione l’etichetta perché contengono, oltre ai sali, zucchero o simili.
2. SEGUIRE UNA DIETA LEGGERA, preferendo pesce, verdure, fibre e frutta (quest’ultima comunque non oltre i 500 grammi giornalieri).
3. ASTENERSI DAL PRATICARE ATTIVITA’ SPORTIVA INTENSA.
4. EVITARE DI ESPORSI PER TROPPO TEMPO AL SOLE.
5. EVITARE DI CAMMINARE SCALZI. Chi soffre di diabete può provocarsi microlesioni di cui non si accorge (spesso a causa di una concomitante neuropatia) che potrebbero rappresentare l’inizio di complicanze infettive serie.
6. ADEGUARE LA TERAPIA ALL’ALIMENTAZIONE. Se d’estate si preferiscono cibi poco calorici, spesso può essere necessario ridurre le dosi di insulina o le quantità di farmaci ipoglicemizzanti per evitare di incorrere nel rischio di ipoglicemia.
(a cura della Dottoressa Gemma Frigato, Diabetologa della Cittadella Socio Sanitaria di Cavarzere)
