La psoriasi è una malattia immuno-mediata ad andamento cronico-recidivante. Essa viene definita come una dermatosi caratterizzata dalla comparsa di chiazze eritematose desquamative, cioè arrossate e ricoperte di squame e croste spesso di colore biancastro. La psoriasi è bilaterale, simmetrica e le sedi più frequenti in cui compare sono ginocchia, gomiti, cuoio capelluto, sede lombosacrale. Non si conosce la causa esatta della psoriasi, ma ormai si sa che il sistema immunitario e la genetica hanno un ruolo importante nel suo sviluppo. Esiste cioè una predisposizione genetica a sviluppare la psoriasi; vuol dire che questa malattia può colpire più membri della stessa famiglia e spesso, anche se non sempre, chi ne è affetto ha un parente con la psoriasi. Ovviamente se entrambi i genitori hanno la psoriasi la probabilità che i figli sviluppino la malattia aumenta significativamente. Si stima che circa il 10% delle persone abbia una o più varianti geniche coinvolte nella psoriasi, però solo il 2-4% della popolazione sviluppa effettivamente la malattia. La psoriasi può manifestarsi sia nei maschi che nelle femmine di solito attorno ai 30 anni, ma anche nei bambini tra i cinque e dodici anni di vita spesso in forma eruttiva. Si tratta di una patologia cronica che perdura nel tempo con fasi di remissione e di recrudescenza e in alcune persone anche indipendentemente dalla terapia. La psoriasi e una malattia multifattoriale in cui fattori genetici, ambientali, individuali concorrono insieme. Esistono vari tipi di psoriasi: la forma più comune viene chiamata psoriasi volgare, ma si può avere anche solo una forma del cuoio capelluto, palmo plantare, delle pieghe o psoriasi inversa, una forma pustolosa e una forma più grave chiamata eritrodermica. Si evidenzia, inoltre, che la psoriasi non è solo una malattia della pelle ma può associarsi anche ad un interessamento articolare e a patologie cardiache, obesità, diabete. La terapia deve tenere conto di vari fattori tra cui la forma clinica, la storia naturale della malattia, sede ed estensione delle lesioni, età del paziente, stato di salute generale, comorbidità, trattamenti precedenti. La terapia può essere topica con applicazione locale di creme attualmente utili.
(a cura della Dermatologa della Cittadella Socio Sanitaria di Cavarzere, la Dottoressa Francesca Rettore)